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In viaggio

Come organizzare un viaggio con le cavie? Come primo piccolo accorgimento, potete lasciare a disposizione il trasportino alle caviette, qualche giorno prima del viaggio, in modo che familiarizzino con questa cuccia. Rendetela in qualche modo piacevole, così che vi entrino di loro spontanea volontà, mettendo dentro qualche verdurina o un giochino di loro gradimento.

L’organizzazione del viaggio dipende dal mezzo di trasporto che utilizzerete.

Aereo: è necessario informarsi bene dalle varie compagnie perché non tutte permettono il viaggio in cabina con le cavie, alcune lo permettono e si possono portare fino a 4 cavie nel trasportino. Bisogna informarsi anche sulle dimensioni del trasportino consentite. Se non vi permettono di tenerle in cabina, cambiate compagnia. Molti animali muoiono nelle stive degli aerei per il caldo e per la mancata pressurizzazione in questo locale. Ho letto anche delle storie tristissime di cani morti anche se in cabina, perché chiusi nel trasportino, troppo piccolo, per troppo tempo, con il caldo. Le hostess hanno impedito ai padroni di tirare fuori anche solo per pochi minuti gli animali dai trasportini e rinfrescarli con l’acqua e i cani sono morti. Quindi valutate bene se è davvero necessario far affrontare alle cavie un viaggio in aereo.
Il costo del biglietto dell’animale, in genere corrisponde al suo peso sommato a quello del trasportino e varia a seconda della durata del viaggio.

Treno: anche in treno le condizioni non sono ottimali, come pro, potete tenere il trasportino con voi e non c’è nessun sovrapprezzo. I contro sono l’eccessivo rumore e il sovraffollamento del treno. Prima di partire meglio informarsi con la compagnia di trasporto scelta per avere conferma della fattibilità del trasporto delle cavie.

Nave: le regole variano a seconda della compagnia. Alcune permettono di viaggiare con il trasportino accanto alla poltrona, altre permettono di tenere l’animale solo nel settore destinato agli animali. Purtroppo alcune compagnie costringono a viaggiare restando sui ponti esterni perché l’accesso all’interno della nave è vietato agli animali. Anche i viaggi in nave non sono il massimo del comfort per le cavie, soprattutto se il viaggio è lungo.

Auto: le condizioni sono sicuramente le migliori anche perché nell’auto potete organizzarvi come meglio credete per mettere le caviette a loro agio il più possibile.
Meglio utilizzare il trasportino o una piccola gabbia? Questo dipende dalla durata del viaggio.
Fino a 3 ore di viaggio, ci si può permettere di usare un trasportino, meglio se chiuso, senza sbarre, per far sentire più protetti i porcellini. Se fa molto caldo va bene anche un trasportino a sbarre, a condizione che sia coperto da un asciugamano o uno straccio, sempre allo scopo di far sentire al sicuro i caviotti. Nel trasportino cosa mettere? Innanzitutto una lettiera assorbente, io utilizzo quelle di pile, materiale assorbente e base impermeabile che creo io a misura di trasportino, oppure una traversina usa e getta, comoda perché al momento dell’arrivo può essere gettata senza avere nulla da lavare. Bisogna fissare bene la lettiera in modo che le cavie non vadano ad infilarsi sotto, facendo pipì sul fondo in plastica e restando a contatto con esso, si infradicerebbero. Le cavie apprezzeranno se lascerete a loro disposizione anche un po’ di fieno in un angolino.
Nei casi in cui il viaggio è più lungo, meglio usare una gabbia per cavie di piccole dimensioni, allestendola con una casetta e una greppia per il fieno, un beverino a goccia ben fissato alla gabbia. Visto che il viaggio è lungo, utilizzate come lettiera le traversine usa e getta. Nelle soste, potrete cambiare la traversina sporca facilmente, mettendone una pulita, per non avere odori stagnanti in auto. Portate le dosi di verdure già pronte, e prediligete verdure che non si degradano velocemente come ad esempio il finocchio e il cetriolo e fornitele alle cavie durante il viaggio o nella sosta.
In entrambi casi, (trasportino o gabbia) se fa molto caldo, potete accendere il condizionatore, senza esagerare con l’aria troppo fredda. Se non l’avete, partite mettendo all’interno della gabbia una bottiglietta d’acqua ghiacciata avvolta da uno straccio, così che le cavie possano rinfrescarsi appoggiandosi ad essa. Fate delle soste all’ombra e rinfrescate le cavie con le mani leggermente umide.

Fate in modo che al momento dell’arrivo sia già tutto pronto per accogliere le cavie, se possibile. Io quando vado a trovare i miei genitori a Milano, mia mamma mi fa trovare una gabbia, che lascio sempre li, già pronta con lettiera, fieno, beverino e accessori vari.

Buon viaggio!